Cheratocono

Il cheratocono è una patologia della cornea che ne provoca l`assottigliamento e lo sviluppo di un rigonfiamento a forma di cono. Provoca l`offuscamento della vista e può portare alla sensibilità alla luce. La sua prevalenza varia tra le popolazioni e può raggiungere l`1,2% negli europei.

Il cheratocono inizia a svilupparsi di solito tra la fine dell`adolescenza e l`inizio dei trent`anni e colpisce più comunemente entrambi gli occhi.

Le cause sono sconosciute, anche se fattori genetici e ambientali sono coinvolti nel suo sviluppo. Si stima che circa 1 persona su 10 abbia una storia familiare di cheratocono e i fattori di rischio ambientali finora descritti sono:

• Sfregamento regolare e vigoroso degli occhi.
• Presenza di allergie oculari.
• Presenza di alcune condizioni come retinite pigmentosa, sindrome di Down, sindrome di Ehlers-Danlos, sindrome di Marfan, febbre da fieno e asma.

Il cheratocono colpisce di solito entrambi gli occhi, anche se può produrre sintomi diversi in entrambi gli occhi. I sintomi compaiono progressivamente e tra i più comuni vi sono:

• visione offuscata
• Visione leggermente distorta, in cui le linee rette possono apparire storte o ondulate.
• Aumento della sensibilità alla luce
• arrossamento o gonfiore degli occhi
• peggioramento della miopia e/o dell`astigmatismo
• Lenti a contatto di scarsa qualità

Non esistono misure efficaci per prevenire l`insorgenza del cheratocono, anche se controllare le allergie oculari ed evitare lo sfregamento degli occhi può aiutare a prevenirne l`aggravamento. Una volta sviluppatosi, le lenti a contatto sono il trattamento principale, anche se non impediscono la progressione della condizione. L`unico trattamento chirurgico efficace ad oggi è il trapianto di cornea.