Atazanavir, Ritornavir (Interazione)
È molto frequente che i pazienti infettati dall'HIV sviluppino infezioni fungine. A questo proposito, è abbastanza comune per i pazienti con HIV essere co-prescritti atazanavir/ritonavir (ATZ/RIT) insieme all'antimicotico voriconazolo (è un agente antimicotico triazolico) o altri antimicotici.
Tuttavia, ci possono essere interazioni tra l'agente antiretrovirale e gli antimicotici usati che possono portare a gravi reazioni avverse, come danni al fegato.
Per questo motivo, è molto importante monitorare gli effetti avversi che si verificano quando questi due farmaci vengono prescritti contemporaneamente e, se necessario, eliminare l'agente antimicotico, ridurre la dose o cambiarlo con un altro agente che non causa queste interazioni con atazanavir.
L'EMA ("European Medicines Agency") afferma che la co-somministrazione di atazanavir/ritonavir insieme a voriconazolo non è raccomandata a meno che non venga stabilito uno studio di beneficio/rischio che giustifichi l'uso di entrambi i farmaci insieme. Per questo motivo, è molto importante poter determinare alcune varianti genetiche che sono coinvolte nel metabolismo del voriconazolo e di altri agenti antimicotici triazolici. Se non è possibile effettuare uno studio genetico di queste varianti, è necessario effettuare un controllo rigoroso della sicurezza e dell'efficacia di questo trattamento combinato.
In questo articolo analizziamo le varianti genetiche che influenzano l'interazione tra atazanavir e voriconazolo e la loro relazione con lo sviluppo di gravi effetti collaterali.
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