Perphenazine (Dosaggio)
La perfenazina è un antipsicotico di prima generazione con effetto antidopaminergico, stimola la produzione di prolattina, antiemetico, anticolinergico, sedativo e bloccante alfa-adrenergico.
Il farmaco è un antipsicotico neurolettico ad alta potenza. La perfenazina ha un potere sedativo inferiore rispetto alla clopromazina e una maggiore frequenza di sintomi extrapiramidali.
CONTROINDICAZIONI
Non somministrare a pazienti con allergia alle fenotiazine.
Non somministrare in situazioni di depressione del SNC (sistema nervoso centrale), coma e feocromocitoma, a causa del rischio di esacerbazione e ipotensione.
PRECAUZIONI
Insufficienza cardiaca, diabete, asma o BPCO (broncopneumopatia cronica ostruttiva), epilessia, depressione, glaucoma ad angolo chiuso, ipertrofia prostatica, ritenzione urinaria, insufficienza renale, insufficienza epatica , parkinsonismo, esposizione a temperature estreme, rischio di sindrome neurolettica maligna (SNM), epatotossicità nei bambini (sindrome di Reye).
La perfenazina prolunga l'intervallo QTc con il rischio che si verifichi "" Torsione di punta "".
Non consigliato per bambini di età inferiore a 12 anni. Negli anziani c'è una maggiore predisposizione all'ipotensione ortostatica, agli effetti anticolinergici e alla discinesia tardiva.
EFFETTI COLLATERALI
Molto comune: sonnolenza e sedazione.
Secchezza delle fauci, visione offuscata, ritenzione urinaria, costipazione, pseudoparkinsonismo, distonia e fotosensibilità.
INTERAZIONI FARMACOLOGICHE
L'assunzione di perfenazina aumenta la tossicità di alcol, antidepressivi triciclici (ACT) e antidepressivi SSRI (come fluoxetina e paroxetina).
La perfenazina riduce l'effetto degli antidiabetici grazie alla sua azione iperglicemica.
L'effetto della perfenazina è diminuito dal disulfiram.
Antagonismo reciproco con la levodopa.
NOME DEL MARCHIO
- Decentan ®
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